Donato Renzetti ritorna sul podio del Lirico
e dirige la Nona Sinfonia di Beethoven
Graditissimo ritorno a Cagliari per Donato Renzetti che,
il 9-10 gennaio, dirige la sontuosa Nona Sinfonia di Beethoven
e inaugura la Stagione concertistica 2026
Venerdì 9 gennaio alle 20 (turno A) e sabato 10 gennaio alle 19 (turno B) sono in programma le serate inaugurali della Stagione concertistica 2026 del Teatro Lirico di Cagliari che prevedono un importante e gradito ritorno sul podio, alla guida di Orchestra e Coro del Teatro Lirico: Donato Renzetti (Torino di Sangro/Chieti, 1950), molto apprezzata ed ormai abituale presenza nelle stagioni cagliaritane (assente dal 2023). Nei ruoli solistici si esibiscono: Lucrezia Drei (soprano), Sara Mingardo (contralto), Giulio Pelligra (tenore), Adolfo Corrado (basso). Il maestro del coro è Massimo Fiocchi Malaspina (momentaneamente in sostituzione di Giovanni Andreoli).
Si tratta di un concerto sinfonico-corale che propone all'ascolto del pubblico una delle pagine musicali più celebri e più popolari e che vuole anche essere di buon augurio per il nuovo anno; infatti il programma musicale, interamente dedicato al genio creativo di Ludwig van Beethoven (Bonn, 1770 - Vienna, 1827), prevede l'esecuzione di uno dei capolavori più straordinari della storia della musica: la Nona Sinfonia in re minore per soli, coro e orchestra op. 125, imponente pezzo sinfonico-corale, composto negli anni tra il 1822 e il 1824. Nel quarto movimento (Finale) si ascolta il celeberrimo "Inno alla gioia" su testo di Friedrich von Schiller, attraverso il quale il geniale compositore tedesco invita tutti alla fratellanza universale. Le ultime tre esecuzioni a Cagliari della Nona Sinfonia di Beethoven risalgono al dicembre 2023 con la direzione di Jaume Santonja, al gennaio 2021 con la direzione di Fabrizio Maria Carminati (esecuzione in diretta televisiva e in streaming a causa del lockdown per la pandemia da Covid-19) e al gennaio 2016 con la direzione di Gérard Korsten.
Lo spettacolo ha una durata complessiva di 1 ora e 15 minuti circa e non prevede l'intervallo.
I posti in teatro sono identificati, come sempre, per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo il diverso valore dei posti.
La Stagione concertistica 2026 prevede due turni di abbonamento (A, B), per 9 concerti ciascuno.
La campagna abbonamenti per la Stagione concertistica si è aperta mercoledì 12 novembre 2025 con le conferme e variazioni su posti disponibili, possibili fino a martedì 30 dicembre 2025. I nuovi abbonamenti sono in vendita da mercoledì 12 novembre 2025, fino a sabato 10 gennaio 2026.
Da sottolineare, inoltre, la possibilità di acquistare da martedì 16 dicembre 2025 i biglietti per tutti gli spettacoli della Stagione concertistica; lo stesso servizio è possibile anche online attraverso il circuito di prevendita www.vivaticket.it.
Per il Concerto di Pasqua (Teatro Carmen Melis, 3-4 aprile, fuori abbonamento), gli abbonati alla Stagione concertistica 2026 hanno la prelazione sull'acquisto dei biglietti fino a sabato 21 marzo 2026.
Ai disabili (con disabilità al 100%) e ai loro eventuali accompagnatori, sono applicate riduzioni del 50% sull'acquisto di abbonamenti e biglietti, mentre ai giovani under 30 sono applicate riduzioni del 30%. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati.
Prezzi abbonamenti (9 spettacoli): platea € 250 (settore giallo), € 230 (settore rosso), € 200 (settore blu); I loggia € 220 (settore giallo), € 190 (settore rosso), € 160 (settore blu); II loggia € 90 (settore unico).
Prezzi biglietti: platea € 50 (settore giallo), € 45 (settore rosso), € 40 (settore blu); I loggia € 45 (settore giallo), € 40 (settore rosso), € 35 (settore blu); II loggia € 20 (settore unico).
La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, giovedì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell'inizio, unicamente per operazioni legate allo spettacolo stesso. È chiusa, invece, i giorni festivi e i lunedì successivi alle domeniche di spettacolo.
Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant'Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 - 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Servizio promozione culturale scuola@teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.
La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.
Coro del Teatro Lirico di Cagliari
Protagonista di un'importante attività che, a partire dal dopoguerra, lo ha portato ad eseguire oltre cento titoli di lirica, si qualifica anche per la capacità di affrontare il repertorio sinfonico. Ha avuto tra i suoi direttori Bonaventura Somma, Roberto Benaglio, Giorgio Kirschner e, in anni recenti, è stato diretto dal 1997 al gennaio 2005 da Paolo Vero, dal giugno 2005 al dicembre 2007 da Andrea Faidutti, dal gennaio 2008 al dicembre 2011 da Fulvio Fogliazza, dal gennaio 2012 al novembre 2014 da Marco Faelli, dal dicembre 2014 al luglio 2017 da Gaetano Mastroiaco, dal settembre 2017 al settembre 2020 da Donato Sivo e dal settembre 2020 da Giovanni Andreoli. La disponibilità e la capacità di interpretare lavori di epoche e stili diversi in lingua originale sono caratteristiche che lo hanno reso tra le compagini più duttili ed apprezzate da direttori d'orchestra e registi. Il complesso ha avuto particolare cura per le opere di compositori del Novecento, tra cui Le Roi David di Honegger, Stabat Mater di Poulenc, Assassinio nella cattedrale di Pizzetti, Sinfonia di Salmi di Stravinskij, Coro di morti di Petrassi, La visita meravigliosa di Rota, Stabat Mater di Szymanowski. Tra le interpretazioni delle ultime stagioni hanno particolare rilievo il Te Deum di Berlioz con la direzione di Gabor Ötvös, la Seconda Sinfonia di Mahler con Alun Francis, il Requiem e la Messa dell'Incoronazione di Mozart con Ton Koopman, il Requiem di Cherubini diretto da Frans Brüggen, il Requiem tedesco di Brahms e La Creazione di Haydn con Gérard Korsten, la Passione secondo Giovanni e la Passione secondo Matteo di Bach con Peter Schreier, le opere Sebastian, tratta da Le martyre de Saint-Sébastien di Debussy (prima produzione italiana), con la direzione di Georges Prêtre, Čerevički di Čajkovskij diretta da Gennadi Rozhdestvensky. Negli anni scorsi ha collaborato con registi quali Dario Fo, Beni Montresor, Stefano Vizioli, Lorenzo Mariani, Filippo Crivelli, Luca Ronconi, Hennings Brockhaus, Alberto Fassini, Denis Krief, José Carlos Plaza, Stephen Medcalf, Pier Luigi Pizzi, Graham Vick. Sotto la guida di Lorin Maazel ha eseguito con successo la Nona Sinfonia di Beethoven nel 1999, e l'anno successivo in un'apprezzata versione multimediale. Nel 2002 il Coro, insieme all'Orchestra del Teatro Lirico, ha rappresentato l'Italia nell'ambito della rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Particolarmente apprezzate sono state, inoltre, le esecuzioni della Liturgia di San Giovanni Crisostomo di Čajkovskij e il Vespro in memoria di S. Smolenskij di Rachmaninov. Nel giugno 2003 ha eseguito, con la New York Philharmonic diretta da Lorin Maazel, brani da Porgy and Bess di Gershwin. Per la casa discografica Dynamic ha inciso Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da "Musica e Dischi" quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da "Opéra International" col "Timbre de Platine" - gennaio 2001), Čerevički di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, la Passione secondo Giovanni di Bach, Euryanthe di Weber, Opričnik di Čajkovskij, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Die Vögel di Braunfels, Lucia di Lammermoor di Donizetti. È in preparazione l'edizione discografica di A Village Romeo and Juliet di Delius. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème (con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo), trasmessa in tutto il mondo, e, nel 2003, Don Pasquale (edito in dvd da Rai Trade).
Adolfo Corrado - Basso
Ha vinto il BBC Cardiff Singer of the World Award 2023. Nato nel 1994, si forma teatralmente nella Scuola di recitazione teatrale e cinematografica di Augusto Zucchi a Roma. Successivamente inizia gli studi musicali al Conservatorio di Musica "Tito Schipa" di Lecce, dove si perfeziona sotto la guida di Gianluca Belfiori Doro. Continua la formazione nel Teatro del Maggio Musicale Fiorentino quale giovane artista dello Young Artist Project sotto il coordinamento di Gianni Tangucci. Vince la XLIX edizione del Concorso Internazionale "Toti Dal Monte" 2021, aggiudicandosi il ruolo di Don Pasquale nell'opera omonima di Donizetti. Vince la LXXIII edizione del Concorso Internazionale "As.Li.Co." 2022 aggiudicandosi il ruolo di Leporello nell'opera Don Giovanni di Mozart. Più recentemente è stato impegnato in teatri quali: Petruzzelli di Bari (Don Pasquale, Il Barbiere di Siviglia, La Bohème), Arena di Verona (Nabucco), Fenice di Venezia (I Lombardi alla prima crociata, La Bohème, Nona Sinfonia di Beethoven), Opera di Roma (L'Italiana in Algeri), Regio di Torino (Turandot, La scuola dei gelosi, Lélio), Maggio Musicale Fiorentino (Oedipus Rex, Siberia, Tosca), Salzburger Festspiele (Tosca), Palau de Les Arts Reina Sofia (Don Giovanni), Scala di Milano (Andrea Chénier), Festival della Valle d'Itria a Martina Franca (Il Turco in Italia, Tancredi), Comunale di Bologna (Le comte Ory); Festival Donizetti di Bergamo (Alfredo il Grande), Festival Puccini a Torre del Lago (La Bohème), San Carlo di Napoli (Messa in do minore di Mozart), Théâtre du Capitole a Toulouse (La Cenerentola, Norma), Opéra Royal de Wallonie - Liège (I Capuleti e i Montecchi), Opéra de Rouen (Aida), Palau de les Arts Reina Sofia di Valencia (Il Trovatore), Verdi di Pisa (Il Turco in Italia); sotto la direzione dei maestri: Daniel Oren, Zubin Mehta, Maurizio Benini, Gianandrea Noseda, Renato Palumbo, Daniele Gatti, Jordi Bernàcer, Sebastiano Rolli, Stefano Montanari, Nikolas Nägele. Sul fronte concertistico, inoltre, è stato recentemente protagonista di: Nona Sinfonia di Beethoven per l'apertura del Festival MiTo diretto da Michele Spotti; Messa da Requiem di Verdi con l'Orchestra Sinfonica di Milano e la direzione di Michele Gamba; Stabat Mater di Rossini all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e alla Wiener Konzerthaus; Messa in do minore di Mozart al Teatro Filarmonico di Verona; Sinfonia n. 14 di Šostakovič a Firenze e Livorno con l'Orchestra della Toscana e la direzione di Riccardo Bisatti e al Festival della Valle d'Itria a Martina Franca; Turandot in forma di concerto con la Minnesota Orchestra; Il Trovatore in forma di concerto con l'Orchestra Sinfonica di Milano; un gala alla Smetana Hall di Praga con la Prague Philharmonia. Tra gli impegni della Stagione 2025-2026 si segnalano: Macbeth al Teatro Verdi di Busseto per il Festival Verdi; Rigoletto e Il Trovatore al Teatro Municipale di Piacenza; La Cenerentola al Festspielhaus di Baden-Baden; Lucia di Lammermoor e La sonnambula (versione concerto) al Tiroler Festspiele Erl; Le nozze di Figaro all'Opera di Colonia; Turandot al Teatro alla Scala di Milano; La Cenerentola all'Opéra National de Paris; La Bohème al Festival Puccini di Torre del Lago; Stabat Mater di Rossini alla Basilica Papale di San Paolo fuori le mura a Roma con l'Orchestra dell'Arena di Verona; Petite Messe solennelle di Rossini al Teatro Petruzzelli di Bari.
Lucrezia Drei - Soprano
È nata a Milano e si è diplomata al Conservatorio di Musica "Giuseppe Verdi" della sua città natale. Vincitrice per due anni consecutivi del Concorso As.Li.Co. di Como (2014, 2015), ha vinto inoltre il Premio Pavarotti al 65° Concorso "Gian Battista Viotti" e il Primo Premio al Concorso "Paola Montaldi" di Mantova per la musica sacra. Inizia la sua formazione nel Coro di voci bianche del Teatro alla Scala di Milano, partecipando a numerose produzioni con direttori quali Riccardo Muti, Lorin Maazel, Zubin Mehta, Daniel Barenboim. A soli 13 anni interpreta il suo primo ruolo solista in La piccola volpe astuta di Janáček al Teatro alla Scala con la direzione di Sir Andrew Davis, seguito da diversi altri ruoli solistici, tra i quali Yniold in Pelléas et Mélisande diretta da Georges Prêtre. Uno dei migliori talenti dell'Accademia Rossiniana di Pesaro, nell'agosto 2016 ha debuttato al Rossini Opera Festival come Corinna in Il viaggio a Reims e nel 2018 con la Petite Messe solennelle di Rossini. Nel corso delle ultime stagioni ha interpretato Adina in L'elisir d'amore al New National Theatre di Tokyo, all'Opéra de Toulon, al Teatro Regio di Torino ed al Teatro Massimo di Palermo; Gilda in Rigoletto, Susanna in Le nozze di Figaro, Adriana Lecouvreur (Mademoiselle Jouvenot) e The Turn of the Screw (Flora) nei teatri di Opera Lombardia; Die Entführung aus dem Serail (Blonde) al Festival di Savonlinna; prima dama in Die Zauberflöte alla Royal Opera House di Muscat, al Macerata Opera Festival in una nuova produzione di Graham Vick, al Teatro Regio di Torino; Requiem di Fauré al Théâtre du Capitole di Toulouse; La bella dormente nel bosco di Respighi a San Pietroburgo; Il viaggio a Reims (Corinna) e Die lustige Witwe (Valencienne) al Filarmonico di Verona; Pamina in Die Zauberflöte e Midsummer Night's Dream di Mendelssohn con la direzione di Gianluigi Gelmetti al Teatro Verdi di Trieste; Gloria di Poulenc e La Nuit di Saint-Saëns al Teatro Comunale di Bologna; Oscar in Un ballo in maschera all'Opera di Roma; Petite Messe solennelle al Teatro Rossini di Pesaro; La Cenerentola (Clorinda) alla Bayerische Staatsoper di Monaco; L'elisir d'amore (Giannetta) all'Opéra National di Parigi; La Bohème a Marsiglia. I progetti più recenti sono: Lucia di Lammermoor a Hong Kong; L'elisir d'amore a Bolzano con l'Orchestra Haydn; Cavalleria rusticana a Lugano; La Traviata a Kiel ed a Shanghai; Rigoletto (Gilda) alla Fenice di Venezia; Die Fledermaus (Rosalinde) al Teatro Lirico di Cagliari; Gianni Schicchi (Lauretta), Il Tabarro e Suor Angelica al Teatro Regio di Torino; Anna Bolena a Hong Kong; La Tragédie de Carmen (Micaela) ad Ancona; Le nozze di Figaro (Susanna) e Così fan tutte (Fiordiligi) a Salerno; I Capuleti e i Montecchi (Giulietta) a Vilnius.
Sara Mingardo - Contralto
Nasce a Venezia, dove studia al Conservatorio di Musica "Benedetto Marcello" sotto la guida di Franco Ghitti; grazie ad una borsa di studio completa gli studi all'Accademia Chigiana di Siena. Dopo aver vinto vari concorsi internazionali, debutta nel 1987 in Il matrimonio segreto (Fidalma) e La Cenerentola (protagonista). Regolare ospite di alcune fra le principali istituzioni musicali italiane ed internazionali, è tra le artiste di riferimento della scena musicale odierna. Collabora stabilmente con direttori del calibro di: Rinaldo Alessandrini, Ivor Bolton, Riccardo Chailly, Myung-whun Chung, Sir Colin Davis, John Eliot Gardiner, Emmanuelle Haim, Marc Minkowski, Riccardo Muti, Roger Norrington, Trevor Pinnock, Maurizio Pollini, Christophe Rousset, Jordi Savall, Peter Schreier, Jeffrey Tate e con le principali orchestre internazionali tra cui: Berliner Philharmoniker, London Symphony Orchestra, Boston Symphony Orchestra, Orchestre National de France, Les Musiciens du Louvre, Monteverdi Choir and Orchestra, Les Talens Lyriques, Academia Montis Regalis. Il suo repertorio comprende opere di Gluck, Monteverdi, Händel, Vivaldi, Rossini, Verdi, Cavalli, Mozart, Donizetti, Schumann, Berlioz; particolarmente attiva in ambito concertistico, vanta un repertorio che spazia da Bach, Beethoven e Brahms a Dvorak, Mahler, Pergolesi e Respighi. Di particolare rilievo è stata la collaborazione con Claudio Abbado in un sodalizio lavorativo che ha visto Sara Mingardo protagonista in importanti occasioni: Festival di Lucerna (Requiem di Mozart, Rapsodia per contralto di Brahms, Kindertotenlieder); Kindertotenlieder e Stabat Mater di Pergolesi a Bologna con l'Orchestra Mozart; i numerosi concerti al Festival di Salisburgo e in tournée italiane (Bologna, Modena, Jesi, Morimondo). Vincitrice nel 2002 di due Grammy Award per la sua interpretazione di Anna in Les Troyens di Berlioz (miglior disco d'opera e miglior album di musica classica), nel 2009 l'Associazione dei Critici Musicali Italiani le conferisce il Premio Abbiati 2009 per la sua interpretazione in L'Orfeo di Monteverdi andato in scena al Teatro alla Scala di Milano con la direzione di Rinaldo Alessandrini. Tra gli impegni recenti si segnalano: Il ritorno di Ulisse in patria (Penelope) al Grand Théâtre de Genève e in tournée in spagna con Europa Galante; L'Orfeo di Monteverdi all'Opera de Monte-Carlo e al Salzburger Festspiele; Giulio Cesare all'Opera di Roma, all'Opera de Monte-Carlo, all'Opera Royal de Versailles, alla Wiener Staatsoper e in tournée in Europa con Les Musiciens du Prince; Requiem di Mozart al San Carlo di Napoli, a Philadelphia e alla Carnegie Hall di New York; Stabat Mater di Pergolesi all'Opera di Roma; Nona Sinfonia di Beethoven alle Terme di Caracalla; Terza Sinfonia di Mahler alla Fenice di Venezia e al Massimo di Palermo; Stabat Mater di Pergolesi in tournée nei Paesi Bassi con Philarmonie Zuidnederland; Falstaff al Carlo Felice di Genova; e Johannes-Passion BWV 245 di Bach con La Cetra Barockorchester a Lipsia. Tra gli impegni della Stagione 2025-2026 si segnalano: Die Erste Walpurgisnacht a San Sebastián-Donostia, Barcellona e Parigi diretta da Jordi Savall; Giulio Cesare al Petruzzelli di Bari e al Palau de les Arts Reina Sofia di Valencia; Stabat Mater di Pergolesi con l'Orchestra dell'Opera di Roma; Orfeo ed Euridice al New National Theatre di Tokyo; Passione secondo Giovanni di Bach alla Kölner Philharmonie; Nisi Dominus di Vivaldi all'Opera di Rouen; un concerto barocco all'Anima Mundi Festival di Pisa con English Concert e Trevor Pinnok.
Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari
È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni '50-'60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi ultimi anni l'Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l'altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius, mentre nella stagione 2007-2008 George Pehlivanian è stato direttore ospite principale. Negli ultimi anni l'Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l'Italia nella rassegna "Italienische Nacht", organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2010 ha partecipato al 98° Festival di Wiesbaden con Lucia di Lammermoor per la direzione di Stefano Ranzani e la regia di Denis Krief, riscuotendo un grande successo. Recentemente, nell'ambito di un progetto di internazionalizzazione del Teatro Lirico di Cagliari, realizzato e promosso in collaborazione con l'Unione Europea, il Governo Italiano e la Regione Sardegna, l'Orchestra è stata invitata dalla New York City Opera per l'esecuzione di La campana sommersa di Respighi, ricevendo il plauso del pubblico e della critica. Negli ultimi anni, anche nell'ambito della rassegna "Cinque passi nel Novecento", ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele, Michele Dall'Ongaro, Filippo Del Corno, Vittorio Testa, Sergio Rendine, Orazio Sciortino. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali: Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da "Musica e Dischi" quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da "Opéra International" col "Timbre de Platine" - gennaio 2001), Čerevički e Opričnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach, La sonnambula di Bellini, I Shardana di Porrino per la Dynamic, Don Pasquale per Rai Trade e La leggenda della città invisibile di Kitež e della fanciulla Fevronija di Rimskij-Korsakov per Naxos. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.
Giulio Pelligra - Tenore
Nato a Catania, tenore lirico all'italiana dalla voce luminosa e dagli acuti squillanti, Giulio Pelligra si esibisce regolarmente nei più prestigiosi teatri in Italia e all'estero, collaborando con direttori come: Roberto Abbado, Daniel Oren, Renato Palumbo, Donato Renzetti, Riccardo Frizza, Daniele Gatti, Henrik Nánási e con registi come: Graham Vick, Pier Luigi Pizzi, Damiano Michieletto, Henning Brockhaus, Valentina Carrasco, Emma Dante, Calixto Bieto, Emilio Sagi. A 20 anni, ha debuttato sul palcoscenico, cantando Almaviva in Il Barbiere di Siviglia al Teatro Manoel di Malta, per poi affermarsi come uno dei principali interpreti del repertorio belcantista, con ruoli come Percy in Anna Bolena (Opera di Roma, Regio di Parma e a Karlsruhe), Roberto Devereux (Massimo di Palermo), Leicester in Maria Stuarda (Deutsche Oper am Rhein, Carlo Felice di Genova, Prinzregententheater di Monaco di Baviera), Nemorino in L'elisir d'amore (Maggio Musicale Fiorentino, Theater Sankt Gallen, Rennes, Angers, Nantes), Carlo in Linda di Chamounix (Opera di Roma, Maggio Musicale Fiorentino), Ernesto in Don Pasquale (Theater Basel). Tra i ruoli belliniani si annoverano: Tebaldo in I Capuleti e i Montecchi (Opera di Roma), Arturo in I Puritani (Massimo Bellini di Catania, Seoul Arts Center), Elvino in La sonnambula (Filarmonico di Verona, Las Palmas), Pollione in Norma (Luglio Musicale Trapanese), mentre tra i ruoli rossiniani: Arnold in Guillaume Tell (Opera Lombardia), Jago in Otello (Opéra Royal de Wallonie Liège), Paolo Erisso in Maometto II (Roma). Ha riscosso grande successo anche nel repertorio verdiano, come Alfredo in La Traviata (Opera di Roma, Fenice di Venezia, Torino, Genova, Bari, Palermo e in Giappone), Duca di Mantova in Rigoletto (Sassari, Lithuanian National Opera Vilnius, Venezia), Ismaele in Nabucco (Massimo di Palermo, Petruzzelli di Bari, Theater St. Gallen, Opéra Royal de Wallonie Liège), Henri in Les vêpres siciliennes (Palermo, Roma), Gaston in Jerusalem (Theather Friburg). Altri momenti salienti della sua carriera lo vedono protagonista come: Rodolfo in La Bohème al Grand Théâtre de Genève e al Maggio Musicale Fiorentino, Fra Diavolo al Massimo di Palermo, Romeo in Roméo et Juliette a Pisa e Ravenna, Tamino in Die Zauberflöte (Roma), Don Ottavio in Don Giovanni (Palermo, Ravenna, Salerno), il protagonista in Idomeneo (Palermo, Würzburg). Il suo repertorio concertistico include: Messa di Gloria di Puccini, Stabat Mater di Rossini, Requiem di Mozart e di Verdi, Stabat Mater di Boccherini e Petite Messe solennelle di Rossini. Fra gli impegni recenti figurano: Don Pasquale al Bellini di Catania; Otello di Rossini (protagonista) in concerto con la Filarmonica "Karol Szymanowski" a Cracovia; Aufstieg und fall der Stadt Mahagonny di Kurt Weill al Petruzzelli di Bari; Leilo di Berlioz con l'Orchestra Sinfonica Nazionale Ceca a Praga; La Traviata a Nantes, Rennes e Angers; Giovanna D'Arco a Malta; Messa di Gloria di Puccini con l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI; Falstaff e Die Zauberflöte all'Opéra Royal de Wallonie - Liège.
Donato Renzetti - Direttore
Avendo diretto, nella sua carriera, oltre 100 titoli, dai repertori italiano, francese, russo e tedesco, è uno dei direttori d'opera più prolifici del nostro tempo e dei più rispettati della scuola italiana. Donato Renzetti detiene il titolo di Direttore Emerito del Teatro Carlo Felice di Genova. Ha diretto produzioni operistiche nei più grandi teatri del mondo, come: Opéra di Parigi, Covent Garden di Londra, Grand Théâtre di Ginevra, Staatsoper di Monaco, Capitole di Tolosa, Metropolitan Opera di New York, Lyric Opera di Chicago, Dallas Opera, San Francisco Opera, Colón di Buenos Aires, Bunka Kaikan di Tokyo e in tutti i principali teatri italiani. È stato direttore ospite nei festival di Glyndebourne, Spoleto e Pesaro, così come al Festival Verdi di Parma. Donato Renzetti ha diretto molte tra le più prestigiose orchestre, tra cui: London Sinfonietta, London Philharmonic, Philharmonia Orchestra, English Chamber Orchestra, DSO Berlin, Tokyo Philharmonic, Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, tutte le Orchestre RAI, Dallas Symphony, Orchestra della Radio e Televisione Belga di Bruxelles, Orchestre National du Capitole de Toulouse, Orchestre National de Lyon. La sua intensa attività discografica include opere di Schubert, Mozart, Čajkovskij, Mayr e Cherubini, così come Donizetti, Rossini e Ponchielli. Con la Filarmonica Gioachino Rossini ha inoltre inciso l'integrale delle Ouverture di Rossini, pubblicata da Opus Arte nell'aprile 2018. Più recentemente ha registrato La bella dormente nel bosco e La campana sommersa di Respighi, nonché la prima registrazione mondiale di Bianca e Fernando di Bellini, tutto pubblicato dall'etichetta Dynamic. Donato Renzetti è un insegnante appassionato. Per 30 anni ha insegnato direzione d'orchestra all'Accademia Musicale Pescarese, dove molti dei più importanti direttori italiani di oggi sono stati suoi allievi, da Gianandrea Noseda a Michele Mariotti. Nel 2019 ha trasferito la sua attività didattica all'Alta Scuola di Perfezionamento di Saluzzo, in collaborazione con la Filarmonica Teatro Regio Torino, dove nel 2025 ha inaugurato la "Donato Renzetti Conducting Academy".
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