La Stagione concertistica 2026

L'Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari
photo Priamo Tolu

5 concerti sinfonico-corali, 4 sinfonici e 3 cameristici:
ecco la Stagione concertistica 2026 del Teatro Lirico di Cagliari

Donato Renzetti, Maxim Vengerov, Christopher Franklin, Pietari Inkinen, Paolo Fresu, Antonello Salis, Elena Ledda, Alessandro Cadario, Kim Bomsori, Michail Pletnëv, Ryan McAdams, The King's Singers, Mahler Chamber Orchestra, Yuja Wang, Enrico Onofri, Grigorij Sokolov: questi alcuni dei protagonisti della Stagione concertistica 2026 del Teatro Lirico di Cagliari. Una Stagione che guarda, come ormai consuetudine, alla tradizione musicale ed alla qualità artistica e che vede in primo piano l'Orchestra e il Coro del Teatro Lirico di Cagliari, quest'ultimo diretto da Giovanni Andreoli.

La Stagione concertistica vede impegnati l'Orchestra e il Coro del Teatro Lirico da gennaio a novembre 2026. Ognuno degli otto programmi musicali proposti è eseguito due volte (di cui sette in abbonamento) e il complesso corale è impegnato in cinque programmi, in ruoli di assoluta rilevanza. Solisti, pianisti ed ensemble musicali arricchiscono il cartellone con una significativa rassegna da camera della letteratura concertistica classica e moderna.

Entrando nel dettaglio dei singoli programmi musicali, è possibile individuare nella compagine dei direttori, protagonisti della Stagione, alcuni nomi di solida e brillante fama internazionale, affiancati da altri giovani, italiani e non, che vantano già ampi successi di pubblico e critica. Si è, così, cercato un adeguato equilibrio tra i due gruppi, valorizzando i giovani talenti nell'affidare loro repertori adatti a metterne in luce qualità tecniche e musicali ed esaltando le doti di personalità e di dominio tecnico dei direttori di maggiore esperienza.

A Donato Renzetti, apprezzata ed ormai abituale presenza nelle stagioni cagliaritane (assente dal 2023), spetta il compito di dirigere, alla guida delle compagini orchestrale e corale, il concerto d'inaugurazione, il 9-10 gennaio, che prevede l'esecuzione di uno dei capolavori più straordinari della storia della musica: la Nona Sinfonia in re minore per soli, coro e orchestra op. 125, imponente pezzo sinfonico-corale di Ludwig van Beethoven, il cui ultimo ascolto a Cagliari risale al 2 dicembre 2023.

Il 24 gennaio è in programma una serata davvero imperdibile: l'esibizione del celebre virtuoso del violino Maxim Vengerov che ritorna a Cagliari dopo 23 anni (ultime esibizioni: maggio 2002, febbraio e novembre 2003). Prediletto da Mstislav Rostropovich, Maxim Vengerov è ancora uno dei talenti violinistici più interessanti, balzato alla ribalta giovanissimo e già compagno di viaggio di grandi direttori, da Zubin Mehta a Daniel Barenboim. Maxim Vengerov si esibisce in duo con la pianista russa di fama internazionale Polina Osetinskaya.

Christopher Franklin, esperto direttore (e violinista) americano, ritorna a Cagliari, dopo aver diretto Così fan tutte (2013) e Il flauto magico (2014), alla guida dell'Orchestra e della solista Kim Bomsori, giovane violinista al suo debutto cagliaritano, per esibirsi, il 6-7 febbraio, in un accattivante programma "tutto Mendelssohn".

Il 13-14 febbraio, a distanza di 7 anni dall'ultima esecuzione, viene di nuovo proposta all'ascolto la monumentale Seconda Sinfonia in do minore per soli, coro e orchestra "Resurrezione" di Gustav Mahler, capolavoro sinfonico-corale composto dal 1888 al 1894. Nel ruolo di soliste si esibiscono Nicole Wacker (soprano) e Teresa Iervolino (mezzosoprano), mentre sul podio ritorna, per la terza volta (novembre 2004, febbraio 2021), Pietari Inkinen, direttore e violinista, senza dubbio uno dei più affermati, a livello mondiale, degli ultimi anni.

Il 27-28 marzo, Paolo Silvestri, compositore, arrangiatore, direttore d'orchestra e pianista che da molti anni sperimenta l'incontro di linguaggi differenti coniugando il jazz e la musica contemporanea con le tradizioni musicali popolari di tutto il mondo, debutta a Cagliari dirigendo uno straordinario progetto musicale: il dialogo, per la prima volta, dell'Orchestra della fondazione cagliaritana con Paolo Fresu e con una sequela di prestigiosi musicisti che, in qualità di ospiti-solisti, daranno lustro alle due serate previste come: Antonello Salis, Elena Ledda, Roberto Cipelli, Tino Tracanna, Attilio Zanchi, Ettore Fioravanti, Bebo Ferra, Paolino Dalla Porta, Stefano Bagnoli, Alessio Atzori.

Il tradizionale Concerto di Pasqua, il 3-4 aprile al Teatro Carmen Melis (fuori abbonamento), è dedicato quest'anno allo Stabat Mater di Franz Joseph Haydn nell'interpretazione dei due complessi stabili cagliaritani guidati da Alessandro Cadario, uno dei più interessanti direttori e compositori italiani della sua generazione che ha già diretto l'Orchestra nel decentramento estivo del 2011. Voci soliste della magnifica pagina musicale composta da Haydn nel 1767 sono: Francesca Aspromonte (soprano), Margherita Sala (contralto), Alasdair Kent (tenore), Roberto Lorenzi (basso).

Ancora un importante debutto a Cagliari con il giovanissimo direttore italo-tedesco Nicolò Umberto Foron, artista poliedrico e versatile (eccelle sia nel repertorio sinfonico che in quello operistico), con un magnetismo e una forza davvero sorprendenti e dalla carriera fulminante che lo ha portato a ricoprire incarichi prestigiosi alla London Symphony Orchestra e all'Ensemble Intercontemporain. Dirige, l'8-9 maggio, Orchestra, Coro e il soprano Giulia Bolcato, anch'ella al debutto a Cagliari, in uno magnifico programma equamente diviso tra Giuseppe Verdi e Richard Wagner.

Ryan McAdams, poliedrico musicista e raffinato direttore dal curriculum internazionale, ritorna a Cagliari, il 15-16 maggio, dopo appena 3 anni (luglio 2023) e presenta un programma interamente dedicato al genio compositivo di Sergej Rachmaninov. Ad impreziosire il Concerto n. 3 ritorna, per la terza volta a Cagliari (1997 come pianista e 2021 come direttore), Michail Pletnëv, eccellente pianista, direttore e compositore russo che frequenta abitualmente i principali teatri mondiali, dove riscuote ampi successi e ovazioni.

In un'unica, imperdibile serata, è in programma il 4 giugno il debutto a Cagliari di The King's Singers, strepitoso ensemble vocale britannico a cappella (il loro primo concerto risale al 1968 a Londra), applaudito in tutto il mondo soprattutto per la perfezione dell'intonazione e l'ampiezza del repertorio.

Dopo la pausa estiva, la Stagione concertistica riprende il 3 settembre con la Mahler Chamber Orchestra, prestigioso complesso cameristico nato nel 1997 grazie all'iniziativa di Claudio Abbado e che si è già esibita il 2 febbraio 2010 al Teatro Lirico di Cagliari in un indimenticabile concerto diretto da Daniel Harding. Questa volta sul podio ci sarà Teddy Abrams, direttore, pianista, clarinettista e compositore americano che si esibisce per la prima volta a Cagliari, mentre anche Yuja Wang, pianista internazionale dalla tecnica impeccabile e partner artistico della Mahler Chamber Orchestra, è al suo atteso debutto a Cagliari.

Il 2-3 ottobre penultimo appuntamento della Stagione, con un concerto tutto dedicato alla musica immortale di Wolfgang Amadeus Mozart: Enrico Onofri, apprezzato direttore, violinista e docente al suo debutto a Cagliari, dirige i due complessi artistici stabili e Riccardo Ghiani, primo flauto dell'Orchestra del Teatro Lirico nel Concerto n. 1, per poi proporre all'ascolto del pubblico il celeberrimo Requiem in re minore con le voci soliste di Ana Maria Labin (soprano), Giulia Alletto (contralto), Krystian Adam (tenore), Alessandro Ravasio (basso).

Grigorij Sokolov, considerato unanimemente come uno dei più grandi pianisti dei nostri giorni, i suoi recital infatti ricevono, ovunque, trionfali accoglienze, ritorna per la quarta volta a Cagliari (2000, 2007, 2010), il 20 novembre, e chiude la Stagione concertistica 2026.

 

© Ufficio Stampa Teatro Lirico di Cagliari

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