"Rotte sonore on tour" il 7 novembre
al Teatro Comunale Si 'e Boi di Selargius
Il maestro Enrico Lombardi
photo Luigi Angelucci
Enrico Lombardi dirige l'Orchestra del Teatro Lirico, il 7 novembre,
per Rotte sonore on tour, al Teatro Comunale Si 'e Boi di Selargius
Venerdì 7 novembre alle 19 al Teatro Comunale Si 'e Boi di Selargius è previsto un concerto sinfonico straordinario, dal titolo Sinfonie d'Autunno - omaggio ai grandi classici, con Enrico Lombardi (Jesi, 1986), giovane direttore con una brillante carriera ormai ben avviata, che si esibisce alla guida dell'Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari.
Il programma musicale prevede: Le nozze di Figaro: Ouverture, Sinfonia n. 40 in sol minore K. 550: Allegro (primo movimento) di Wolfgang Amadeus Mozart; Quinta Sinfonia in do minore op. 67: Allegro con brio (primo movimento), Settima Sinfonia in La maggiore op. 92: Poco sostenuto - Vivace (primo movimento) di Ludwig van Beethoven; Il Barbiere di Siviglia: Sinfonia, La Cenerentola: Sinfonia di Gioachino Rossini; La Traviata: Preludio atto III di Giuseppe Verdi; Il matrimonio segreto: Sinfonia di Domenico Cimarosa.
La manifestazione rientra in Rotte sonore on tour, rassegna musicale del Teatro Lirico di Cagliari nei centri della Sardegna, e vede la collaborazione con l'Università Uniliber, l'Università della Terza età Campidano e la Scuola Civica di Musica di Selargius.
Prezzi biglietti: € 5 (posto unico).
La Biglietteria del Teatro Comunale Si 'e Boi di Selargius è aperta, il giorno dello spettacolo, dalle 18.
Per informazioni: www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.
La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.
Enrico Lombardi - Direttore
Dopo studi di pianoforte, organo e composizione, si è diplomato con lode e menzione in Direzione d'orchestra, al Conservatorio di Musica "Luigi Cherubini" di Firenze e, in Musica corale e Direzione di coro, in quello di Ferrara; si è nel contempo laureato in Discipline della Musica all'Università degli Studi di Bologna e si è infine perfezionato alla Hochschule für Musik und Theater di Amburgo, all'Accademia Chigiana di Siena nonché, per la tecnica direttoriale e lo stile interpretativo, con Francesco Lanzillotta e Bruno Taddìa. Attivo sia in campo sinfonico che lirico, ha lavorato con artisti quali i cantanti Olga Peretyatko, Varduhi Abrahamyan, René Barbera e Roberto Scandiuzzi, i registi Alessio Pizzech e Graham Vick, la violinista Soo Young Lee e il chitarrista Pepe Romero, e ha diretto compagini quali: Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, Orchestra I Pomeriggi Musicali e Orchestra Sinfonica di Milano, Orchestra Sinfonica "Gioachino Rossini" di Pesaro e Fano, Orchestra Roma Sinfonietta, Orchestra Filarmonica Marchigiana e Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, con un repertorio che spazia dal classicismo viennese all'opera ottocentesca, da Rimskij-Korsakov e Debussy alle avanguardie del terzo millennio. Tra i suoi successi operistici figurano: Il giocatore di Cherubini al Maggio Musicale Fiorentino (2017), Carmen di Bizet al Macerata Opera Festival (2019), La Cenerentola di Rossini nel Circuito As.Li.Co. (2022), La Traviata di Verdi in quelli di Opera Lombardia e di Rete lirica delle Marche (2022-2023) e Aida di Verdi al Teatro Sociale di Como (2023). Coglie un trionfo personale di pubblico e critica quando, in sostituzione di Francesco Lanzillotta, dirige la rara Adelaide di Borgogna al Rossini Opera Festival, spettacolo subito rimbalzato a livello internazionale dal canale televisivo "Mezzo" (2023). Tra i suoi impegni recenti figura l'applaudita riscoperta dei Falsi monetari (La casa disabitata) di Lauro Rossi, nel Teatro della Fortuna di Fano per il festival "Il belcanto ritrovato" (2024); sarà di nuovo lì impegnato per la prima esecuzione odierna di un grande capolavoro operistico ottocentesco, oltre che nel circuito di Opera Lombardia, per L'elisir d'amore di Donizetti, e in concerti con l'Orchestra Sinfonica "Gioachino Rossini" e l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino (2025). Inoltre dirigerà Rigoletto al Teatro Lirico di Cagliari, Cronaca di un amore per il Teatro Municipale di Piacenza e il concerto "Pazzi per l'opera" al Teatro Filarmonico di Verona.
Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari
È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni '50-'60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi ultimi anni l'Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l'altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius, mentre nella stagione 2007-2008 George Pehlivanian è stato direttore ospite principale. Negli ultimi anni l'Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l'Italia nella rassegna "Italienische Nacht", organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2010 ha partecipato al 98° Festival di Wiesbaden con Lucia di Lammermoor per la direzione di Stefano Ranzani e la regia di Denis Krief, riscuotendo un grande successo. Recentemente, nell'ambito di un progetto di internazionalizzazione del Teatro Lirico di Cagliari, realizzato e promosso in collaborazione con l'Unione Europea, il Governo Italiano e la Regione Sardegna, l'Orchestra è stata invitata dalla New York City Opera per l'esecuzione di La campana sommersa di Respighi, ricevendo il plauso del pubblico e della critica. Negli ultimi anni, anche nell'ambito della rassegna "Cinque passi nel Novecento", ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele, Michele Dall'Ongaro, Filippo Del Corno, Vittorio Testa, Sergio Rendine, Orazio Sciortino. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali: Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da "Musica e Dischi" quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da "Opéra International" col "Timbre de Platine" - gennaio 2001), Čerevički e Opričnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach, La sonnambula di Bellini, I Shardana di Porrino per la Dynamic, Don Pasquale per Rai Trade e La leggenda della città invisibile di Kitež e della fanciulla Fevronija di Rimskij-Korsakov per Naxos. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.
© Ufficio Stampa Teatro Lirico di Cagliari
