Il 4 luglio Alessandro Roccatagliati presenta
"Aida" di Verdi al Teatro Carmen Melis

Alessandro Roccatagliati, musicologo e docente di Storia della musica

 

Alessandro Roccatagliati presenta Aida
di Giuseppe Verdi
al Teatro Carmen Melis

Venerdì 4 luglio, alle 19, nel Teatro Carmen Melis, ridotto del Teatro Lirico di Cagliari, il musicologo Alessandro Roccatagliati, al suo debutto a Cagliari in qualità di relatore, presenta Aida di Giuseppe Verdi, in un incontro con il pubblico. L'opera in quattro atti va in scena venerdì 11 luglio alle 20.30 (turno A), quale nono ed ultimo titolo della Stagione lirica e di balletto 2024-2025 del Teatro Lirico di Cagliari.

L'ingresso alla presentazione è libero.

Alessandro Roccatagliati
Nato a Reggio Emilia nel 1960, è professore ordinario di Musicologia e Storia della musica nell'Università di Ferrara, dove è di ruolo dal 1992 e tiene gli insegnamenti di Storia della musica, Drammaturgia musicale, Musiche e tecnologie. È inoltre Direttore del comitato scientifico dell'Istituto Nazionale di Studi Verdiani di Parma. Ha svolto gli studi dottorali di Musicologia all'Università di Bologna (1989-1993), con un periodo all'Institut für Musikwissenschaften della Freie Universität di Berlino (1990-1991). Precedenti, la laurea in Discipline Arti Musica e Spettacolo (Bologna, 1986), gli anni di lavoro come bibliotecario-addetto alla discoteca storica al Teatro Municipale di Reggio Emilia (1983-1989), il diploma in Violoncello (Reggio Emilia, 1982). Dirige sin dal suo varo nel 2000, con Fabrizio Della Seta e Luca Zoppelli, la "Edizione critica delle opere di Vincenzo Bellini" (Milano, Casa Ricordi). È direttore della rivista "Studi verdiani" (Parma, INSV, del cui comitato scientifico ha fatto parte nel periodo 2012-2015) e condirettore della rivista "Il Saggiatore musicale" (Firenze, Olschki, del cui comitato direttivo ha fatto parte sin dal 2002); è inoltre membro italiano del comitato scientifico di "VerdiPerspektiven" (Würzburg-Bern). Opera altresì nei comitati scientifici di "Works of Giuseppe Verdi", del Centro di Documentazione per gli Studi Belliniani e della Fondazione Bellini di Catania, della "Edizione critica delle opere di Gaetano Donizetti". Nel triennio 2017-2019 ha fatto parte del comitato scientifico del Festival Verdi di Parma, di cui ha curato l'annuario "Festival Verdi Journal". Oltre ad avere approntato l'edizione critica della Sonnambula belliniana, ha svolto ricerche e pubblicato studi sull'opera italiana dell'Ottocento, prestando di volta in volta attenzione alla drammaturgia di Verdi, Bellini, Rossini, Donizetti e Puccini, allo statuto testuale del libretto operistico, alla recezione in Italia dell'opera francese, alle problematiche dell'edizione critica di partiture operistiche, alla terminologia musicale, alla figura, alle tecniche e ai connubi creativi del più stimato poeta melodrammatico dell'epoca, Felice Romani. Suoi saggi di drammaturgia musicale sono dedicati anche a opere di Gluck, Paisiello, Meyerbeer, Vaccai, Halévy, Janáček, Berio. Si è dedicato inoltre alla storia musicale di alcuni centri dell'Italia settentrionale come Ferrara (monografia-saggio sul Teatro Comunale 1790-1940), Modena (saggio sulla vita teatrale cittadina 1814-1860) e vari altri (per la stesura di articoli d'enciclopedia apparsi nel "New Grove Dictionary of Opera" e in "Die Musik in Geschichte und Gegenwart"). È altresì coautore del manuale di storia della musica "Musica e società" (2012-2016), dove ha scritto su processi e protagonisti in area austro-tedesca tra Sette e Ottocento (Haydn, Mozart, Beethoven, Schubert, Weber). Ha ricevuto riconoscimenti per la sua attività musicologica: Premio nazionale "Il Coretto" (Bari) per la migliore tesi di laurea d'argomento musicologico (1988); Premio internazionale Latina di studi musicali, sezione musicologia storica (1994); Overseas Visiting Scholarship presso il St John's College di Cambridge, UK (2008). Nel quadriennio 1999-2003 è stato membro del Consiglio di Amministrazione e del Consiglio della Ricerca dell'Università degli Studi di Ferrara, dove nel 2011-2012 ha anche fatto parte delle Commissioni per la revisione dello Statuto (ex l. 240/10) e per la redazione del Codice etico. Sempre nel suo Ateneo, ha coordinato il corso di studio di Scienze e tecnologie della comunicazione (2012-2016) e presieduto il Consiglio delle biblioteche dell'area umanistico-giuridico-economica (2012-2015), per poi svolgere infine un nuovo mandato quadriennale come membro togato del Consiglio di Amministrazione (ottobre 2016- settembre 2020). Dal 1995 al 1999 è stato assessore ai beni, attività e istituzioni culturali del Comune di Reggio Emilia. Dal 2007 al 2010 ha rappresentato il MIUR nel Consiglio d'Amministrazione del Conservatorio di Musica "Girolamo Frescobaldi" di Ferrara.

Aida viene replicata: sabato 12 luglio alle 19 (turno G); domenica 13 luglio alle 17 (turno D); martedì 15 luglio alle 20.30 (fuori abbonamento); mercoledì 16 luglio alle 20.30 (turno B); giovedì 17 luglio alle 19 (turno F); venerdì 18 luglio alle 20.30 (turno C); sabato 19 luglio alle 17 (turno I); domenica 20 luglio alle 17 (turno E).

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell'inizio. È chiusa, invece, i giorni festivi e i lunedì successivi alle domeniche di spettacolo.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant'Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 - 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin. Biglietteria online: www.vivaticket.com.

La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.

© Ufficio Stampa Teatro Lirico di Cagliari

 

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